Nell'ambito della XXII edizione di EstOvest Festival si svolge nella Sala di Diana un evento in cui la modernità musicale si dilata fino a confluire in ambienti sonori primordiali.
Suoni ancestrali vuole essere un viaggio nel suono, in cui tradizione e innovazione, strumento acustico e materiale elettronico, creano una nuova e organica dimensione acustica.
Mosaico di composizioni d’ogni epoca, Suoni ancestrali vede la partecipazione di numerosi interpreti, personaggi di una sorta di teatro del suono senza tempo.
Il pubblico è accompagnato al concerto da una sonorizzazione site-specific del percorso d'accesso alla Sala di Diana.
Il Programma
J S Bach, Preludio dalla Suite per violoncello solo BWV 1009
Tak Cheung Hui, a way Away per violoncello e live electronics (prima esecuzione assoluta)
Bastian David, Riff per violoncello solo
J S Bach, Minuetti I e II dalla Suite per violoncello solo BWV 1009
Kaija Saariaho, Mirrors per flauto e violoncello
Peteris Vasks, Dolcissimo per violoncello solo
J S Bach, Preludio dalla Suite per violoncello solo BWV 1012
Tak-Cheung Hui, Ring…Tree Rings III, per violoncello, flauto, clarinetto e live electronics (prima esecuzione italiana)
Claudio Pasceri, violoncello
Cheng Yu Wu, flauto e flauto barocco
Kuan Chieh Wang, clarinetto e clarinetto basso
Tak Cheung Hui, elettronica
e con Matilde Agosti, Renaud Dejardin, Alice Mirabella, Clara Védèche, Violoncellisti della Contemporary Cello Week | EstOvest Festival 2023
Simone Giordano e Cristina Mercuri, regia del suono
sonorizzazione del percorso d'accesso alla Sala di Diana a cura di Gianluca Verlingieri e Simone Giordano
Coproduzione EstOvest Festival-Polincontri Musica, in collaborazione con Consorzio delle Residenze Reali Sabaude, Politecnico di Torino-Biennale Tecnologia, METS-Conservatorio di Cuneo
Il concerto ha inizio alle ore 20.30
Biglietti:
intero 12 euro
ridotto 8 euro (under 30 e persone con disabilità)
Acquistabile online via www.mailticket.it